La fontana del Mosè in piazza San Bernardo, nota anche come Mostra dell’Acqua Felice, fu eretta tra il 1585 ed il 1589 quale mostra terminale dell’acquedotto Felice, voluto da papa Sisto V (1585-1590), al secolo Felice Peretti, da cui prese il nome.
Progettata da Domenico Fontana, la Mostra ripropone la forma di un arco trionfale a tre fornici ed è realizzata in travertino, marmo e stucco. Quattro colonne di marmo colorato poste segnano le aperture di tre nicchioni: in quello centrale è collocata la colossale statua del Mosè opera di Prospero Antichi (not. 1578 ca. -1591) e Leonardo Sormani (not. 1550 ca.-1590) che la ultimò.
Il progetto. La fontana monumentale è stata sottoposta nel tempo a numerosi restauri che hanno permesso uno studio approfondito dell’opera e l’individuazione delle lavorazioni e colorazioni originarie dei diversi materiali. La collocazione della Mostra dell’Acqua Felice in un’area ad alta densità di traffico ha reso necessario nel 2008 un nuovo intervento, per il cattivo stato conservativo del monumento, annerito da uno spesso strato di polveri grasse e inquinanti, concentrate in particolar modo sui rilievi in marmo e sulla statua del Mosè, mentre la zona delle finte rocce e le vasche alla base del monumento sono state interessate nel tempo da depositi di calcare misto a particelle inquinanti.
L’intervento di manutenzione straordinaria, promosso da Urban Vision e avviato nel febbraio 2009, ha comportato un’attenta pulitura di tutti i paramenti murari e delle superfici con mezzi meccanici e chimici. Si è proceduto al consolidamento delle parti danneggiate, alla revisione e al rifacimento delle stuccature e delle superfici lapidee in marmo e travertino, nonché alla sostituzione delle lastre in piombo delle coperture.
Interventi specifici hanno riguardato l’impermeabilizzazione delle vasche e il rifacimento dei gradini a ridosso della fontana e della celeberrima croce in rame.
Si è inoltre proceduto alla revisione e al rifacimento, ove necessario, dell’impianto idrico.