Costruito per sostituire il ponte metallico sospeso intitolato a Maria Teresa, il ponte Umberto I è una presenza monumentale che permette l’attraversamento del Po in corrispondenza di corso Vittorio e del borgo Crimea.
Nel 1911, ad ornamento del ponte, furono aggiunti quattro gruppi scultorei allegorici; Luigi Contratti (1868-1923) eseguì la Pietà e il Valore su corso Vittorio Emanuele II, Cesare Reduzzi (1857-1911) realizzò invece l’Arte e l’Industria, sul lato di corso Fiume.