L’originale di questo palazzo del XV secolo era nella scomparsa piazza Scossacavalli e sembra sia stato costruito dal Bramante per la famiglia Spinola, originaria di Genova. Nel 1938 fu demolita la spina di borgo e con essa anche il Palazzo dei Convertendi che venne ricostruito sul luogo dove sorgevano altri edifici del ‘400 e ‘500.
Tale palazzo è considerato storico perché fu la dimora di personaggi famosi quali la Regina di Cipro, Carlotta di Lusignano e di Raffaello che vi abitò durante gli ultimi anni di vita (da qui il palazzo dei Convertendi venne chiamato anche come casa di Raffaello). Nel ‘600 a tale edificio fu attribuito il nome Convertendi dall’ospizio che ospitava gli eretici che manifestavano il desiderio di tornare in seno alla Chiesa di Roma, una volta rinnegata la loro eresia.
Attualmente è proprietà della Santa Sede e ospita la Sacra Congregazione per le Chiese Orientali